mercoledì 5 marzo 2014

Redazionale Le Marchesine





Il 2013 è stato un anno eccezionale per Le Marchesine per i numerosi premi e riconoscimenti ricevuti che hanno visto premiare  l'enorme sforzo fatto dall'azienda nella continua ricerca della qualità.
Ancora una volta Le Marchesine si confermano come una delle più importanti realtà vitivinicole della Franciacorta, dalla cui cantina escono ogni anno oltre 500 mila bottiglie di diverse tipologie di bollicine che hanno conquistato i più importanti mercati nazionali ed esteri .
Loris Biatta, patron dell'azienda, è l'artefice di questo successo che, con il padre Giovanni , recentemente scomparso, ha costruito negli anni a Passirano una importante realtà vitivinicola conosciuta per la qualità delle sue bollicine e che oggi la vede protagonista sul mercato italiano.
Nella cantina, sistemata sotto la sala delle degustazioni, riposano 1.200.000 bottiglie di Franciacorta, le altre 300.000 sono in un capannone, ma in progetto c'è la realizzazione di un' unica e moderna cantina che possa ospitare oltre 2 milioni di bottiglie. E' questo l'obiettivo che si è posto Loris Biatta, il globetrotter della Franciacorta, sempre in giro per il mondo a far conoscere e degustare le favolose bollicine Franciacorta Le Marchesine ma anche il territorio nel suo insieme.
La forza dell'azienda risiede in diversi fattori tutti tendenti al raggiungimento delle migliori bollicine possibili, come l'accurata selezione delle migliori barbatelle da impiantare, l'utilizzo degli stessi ceppi di Pinot Noir e Chardonnay usati in Francia e una continua innovazione tecnologica. Un esempio, è la scelta di utilizzare nella cantina le pepitres meccanizzate (giropallets) che consentono un movimento rotatorio costante con un risultato finale migliore rispetto alla rotazione manuale. Poi c'è il rapporto ultradecennale che l'azienda ha con l'Istituto Enologico di Champagne, una vera e propria istituzione della regione, di cui è membro l'enologo stesso de Le Marchesine, Jean Pierre Valade.
La punta di diamante della produzione de Le Marchesine è il Secolo Novo, un gioiello di pazienza e dedizione, nato da una fermentazione controllata a 17/18° con lieviti indigeni che ne segnano il carattere, vinificato soltanto nelle grandi annate, come quelle del 2002 e del 2005, le cui uve provengono dalla zona più pregiata della Franciacorta, la de La Santissima.
L'escursione termica delle colline Moreniche, la forte argillosità del terreno e la ventilazione dovuta alle vicine Alpi rendono queste uve uniche. Il risultato nel bicchiere è un perlage finissimo e persistente, quasi cremoso, dal colore giallo paglierino con riflessi verdognoli. Al naso si rivela uno sfumato e al tempo stesso deciso profumo di lievito, di crosta di pane, accompagnato da delicate note di mandorle, nocciole e chiodi di garofano. La sensazione gustativa è improntata a una piacevole sapidità e freschezza.
L’azienda agricola Le Marchesine si è distinta, sin dall’inizio, per il sistema di coltivazione innovativo con l’abbandono del sistema a pergola, ormai sorpassato, e l’importazione delle più avanzate tecniche.                                     
In poco più di 20 anni anni sono passati da una produzione di 30 mila a circa 450-500 mila bottiglie, di cui 230mila di Franciacorta Brut e Extra Brut, 40mila di Rosé millesimato, 40mila di Franciacorta Satèn, 15 mila bottiglie di Curtefranca Bianco e 15 mila di Curtefranca Rosso a cui vanno ad aggiungersi solo nelle grandi annate 30mila bottiglie di
Millesimato, oltre alle 10mila bottiglie del cru millesimato Secolo Novo. Dall’autunno 2012 due nuovi vini si sono aggiunti alla produzione Le Marchesine, il Franciacorta Brut Nature Giovanni Biatta Secolo Novo, punta di diamante dell'azienda,di cui sono state prodotte 5.700 bottiglie, e il Franciacorta Brut Blanc de Noir con 6.700 bottiglie.





Premi e riconosciment 2013

Franciacorta docg Secolo Novo Brut Millesimato
 premiato da una giuria internazionale, quale
 migliore vino italiano dell'anno
e 4° a livello internazionale
 alla “ 6° edizione di Challenge”,

 Alla manifestazione, che si è svolta a Soave (Vr),
 hanno partecipato oltre 200 aziende provenienti da tutti i continenti e da 16 Nazioni. 

Franciacorta docg
Secolo Novo Brut Millesimato
Nasce da selezioni clonali di uve Chardonnay con vendemmia a mano. Le bottiglie vengono accatastate in locali di affinamento a temperatura controllata (12° - 14°) per almeno 36 mesi che portano il vino ad assumere un particolare profumo, sapore con un lungo e finissimo perlage.
Si presenta di colore giallo paglierino brillante con riflessi oro-verde. Al naso si percepisce la nocciolina tostata, margarina, note mentolate e di cedro candido.
Avvolgente e rotondo al gusto e grande equilibrio tra acidità e sapidità. Nell'insieme è un vino elegante e dalle grandi occasioni.

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Edizione Vini Plus 2014 – Guida ragionata alle produzioni vitivinicole di qualità della Lombardia a cura dell'Associazione Italiana Sommelier Lombardia.

Il Secolo Novo Giovanni Biatta 2007
Si classifica tra le eccellenze dei vini Top della Lombardia, premiato con la Rosa Camuna d'Oro per le sue caratteristiche organolettiche e per la coerenza produttiva dell'azienda orientata alla valorizzazione del vitigno, della tipologia del vino e della specifica zona di produzione.

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Touring Club: Franciacorta Blanc de Noir Millesimato 2009, un Pinot Nero in purezza vinificato in bianco che conta pochi precedenti sul territorio.
Premiato con la Corona.
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Gambero Rosso: Franciacorta Blanc de Noir Millesimato 2009,
premiato con  i Tre Bicchieri.
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Rivista Sparcle:  Franciacorta Blanc de Noir Millesimato 2009 e Satèn
3          premiati con le 5 Sfere.
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Guida Veronelli: Il Secolo Novo Giovanni Biatta 2007



Azienda Agricola Le Marchesine – Via Vallosa 31 – 25050 Passirano (Bs) – Telefono 030.657005

lunedì 3 marzo 2014

Nasce a Grantorto il Comitato Internazionale Europa Heritage Cultural Routes

L’Associazione culturale “Comitato Internazionale Europa Heritage Cultural Routes (International Cultural Routes Heritage Indipendent Committee- ICRHIC), nasce a Grantorto (Pd), in occasione del VII Festival Europeo del Gusto sulle Ferrovie Dimenticate.
 
L’Associazione ha lo scopo di avviare un processo di internazionalizzazione su base culturale e, mettendo a frutto un contesto imprenditoriale di livello europeo ed internazionale, attraverso la collaborazione dell’Associazione Borghi Europei del Gusto e de La Rotta dei Fenici –Itinerario Culturale del Consiglio d’Europa – si propone un piano di interventi per attrarre l’attenzione delle istituzioni e del movimento turistico internazionale. Punto di forza di tale piano e soggetti beneficiari dell’idea sono gli Itinerari Culturali internazionali.



VII FESTIVAL EUROPEO DEL GUSTO sulle FERROVIE DIMENTICATE a Grantorto



Annualmente la confederazione Co.Mo.Do. promuove nella prima domenica di marzo la Giornata Nazionale delle Ferrovie Dimenticate.
L'Associazione Internazionale Azione Borghi Europei del Gusto e l'Associazione l'Altratavola partecipano da diversi anni alla iniziativa organizzando degli eventi informativi.
Nel 2014 è stato dedicato al tema delle Ferrovie Dimenticate la VII edizione del Festival Europeo del Gusto, che si è tenuto a Grantorto (Pd), nei giorni 28 febbraio, 1 e 2 marzo.
I borghi segnalati dai giornalisti e dai comunicatori dell'Associazione L'Altratavola si sono incontrati per confrontarsi, raccontare le proprie esperienze e 'comunicare per esistere'. Si è trattato di una rassegna informativa giunta alla settima edizione che ha fatto incontrare giornalisti e comunicatori, rappresentanti delle Istituzioni e delle Associazioni, Aziende, sui temi della valorizzazione e della comunicazione territoriale. La rassegna ha coinvolto delegati e rappresentanti di diversi borghi e contesti territoriali e si è sviluppata grazie ad un lavoro autentico di interviste in diretta. Lo staff di comunicazione è stato costituito da responsabili di 'reti', capaci di amplificare le informazioni ben oltre le singole testate giornalistiche.
Dall'Italia hanno raccontato le proprie esperienze sulle 'Ferrovie Dimenticate' rappresentanti di :
Veneto, Friuli Venezia Giulia,Trentino Alto Adige, Lombardia, Emilia Romagna, Campania, Puglia, Valle d'Aosta, Marche  ;
Dall'Europa sono ointervenute : Slovenia, Croazia,Svizzera, Austria, Francia, Romania, Albania, Macedonia, Spagna e  San Marino .